La posizione del TEG su misure COVID19 e “Finanza sostenibile”
Nella nuova situazione sanitaria, sociale ed economica creata dal COVID19 le tematiche finanziarie sono centrali, come dimostra anche il complesso confronto in atto a livello europeo su Recovery Fund ed altri strumenti finanziari. D’altra parte, questi stessi temi hanno analoga importanza rispetto al Green Deal europeo per il quale, tra l’altro, erano già delineati obiettivi, percorso, scadenze e con il 2020 anno decisivo nel percorso della “Finanza sostenibile”, con ricadute molto importanti per tutti i settori ed in particolare per le imprese.
Il TEG (Technical Expert Group on Sustainable Finance), istituito dalla Commissione Europea per sviluppare gli strumenti a supporto della “Finanza sostenibile”, ha esaminato di recente tutti questi elementi ed ha preso un’importante posizione affinché vengano evitate contrapposizioni tra interventi COVID-19 e “Green Deal” e vengano invece sviluppate le possibili sinergie.
La posizione del TEG è riportata nel documento allegato, mentre i dettagli anche tecnici su “Finanza sostenibile” e “Tassonomia per la finanza sostenibile” sono stato oggetto di due webinar:
La Tassonomia dell’UE: perché, cos’è, come si usa. Le proposte del TEG. Tenuto dagli esperti del TEG: Paolo Masoni, Presidente Ecoinnovazione srl, e Fabrizio Varriale, RICS insieme a Paolo Canfora, Funzionario scientifico, Centro Comune di Ricerca, Commissione Europea.
Tassonomia verde dell’Unione Europea: guida all’uso nell’era post COVID-19, a cui hanno partecipato:
Francesco Bicciato, Segretario Generale, Forum per la Finanza Sostenibile; Federica Casarsa, Communication and Policy Officer, Forum per la Finanza Sostenibile; Sara Lovisolo, Sustainability Manager, Borsa Italiana – LSEG, membro del TEG; Paolo Masoni, Presidente, Ecoinnovazione, membro del TEG.
Articolo offerto da
