UN PROGETTO INNOVATIVO.

La linea M4 di Milano è uno dei progetti di sostenibilità underground più importanti d’Europa. È un’opera pubblica funzionale e innovativa capace di cambiare il volto di Milano. Il motivo? Integra la rete del trasporto urbano con una nuova soluzione rapida, efficiente, confortevole e non inquinante.

La M4 è un progetto complesso per la sua dimensione spaziale, 15,2km di lunghezza per n. 21 stazioni lungo la direttrice est/ovest di Milano, ma anche temporale: dal 2012 al 2024. La M4 è interamente sotterranea, ad automazione integrale, senza conducente e con una tecnologia innovativa che consente di avere convogli driverless e le porte della banchina automatizzate.

Il 26 novembre 2022 c’è stata l’apertura della prima tratta da Linate a Dateo, il primo traguardo di un lungo percorso iniziato a ottobre 2018 con il ruolo in tema safety di NIER.

IL PERCORSO E LE FASI.

Il supporto di NIER in materia di sicurezza e ambiente ha richiesto personale altamente qualificato e con competenze trasversali in materia di sicurezza e tematiche ambientali di cantiere. Le qualifiche spiccano per condurre audit di II parte e per diffondere la cultura della sicurezza in maniera incisiva. La complessità legata alla distribuzione spaziale dei cantieri e a quella dei soggetti coinvolti ha portato a identificare un Team di lavoro omogeneo e multidisciplinare.

Le attività svolte sono state impostate in modo che le verifiche e i controlli garantissero il rispetto documentale e i requisiti normativi e standard del cliente, supportandolo con continue azioni mirate di coordinamento e sensibilizzazione.

Un’altra fase ha previsto l’istituzione di programmi di Audit, sopralluoghi e verifiche in sito. Tutte allineate all’andamento del cantiere e a supporto delle fasi più critiche, con la gestione e la risoluzione delle criticità rilevate.

Un valore aggiunto l’ha portato il confronto continuo con i soggetti di cantiere della filiera per la definizione delle procedure condivise, la verifica e la risoluzione delle problematiche a livello documentale e comportamentale.

A questo percorso, si aggiungono anche tre passaggi fondamentali in materia di sicurezza e ambiente:

• Formazione, informazione e addestramento continuo
• Completamento delle funzioni legate al protocollo di legalità,  compresa la gestione informatizzata sulla piattaforma Sileg di tutta la documentazione per l’accesso al cantiere di 49 Imprese
• Verifica degli indicatori di successo dell’attività e la redazione della reportistica

ULTIMA FERMATA: OBIETTIVI SU SICUREZZA E AMBIENTE.

Uno dei più importanti traguardi raggiunti è stata la simulazione delle emergenze in diversi scenari:

• Recupero infortunato con cesta Butti
• Evacuazione antincendio da uffici e aree di cantiere
• Evacuazione a bordo treno da galleria.

A seguire, troviamo la gestione di un protocollo premialità per le ditte e le maestranze in cantiere. La gestione si è basata su un meccanismo economico incentivante che riconosce il valore dei comportamenti virtuosi e promuove l’utilizzo dei toolbox meeting preliminari alle attività e l’identificazione dei near misses (mancati incidenti).

Allo stesso tempo, il percorso ha visto NIER occuparsi della gestione delle procedure contestualizzate al cantiere M4 per la gestione dell’emergenza sanitaria Covid-19.

Infine, sono stati raggiunti tre obiettivi di assoluta importanza che hanno completato il supporto di NIER in materia di sicurezza e ambiente:

• Prove illuminotecniche e di monitoraggio aerodispersi in galleria, con sessioni di addestramento dei lavoratori all’utilizzo di DPI III Categoria: maschere antigas e rilevatori aerodispersi

• Eventi di formazione e sensibilizzazione basati sulla comunicazione non convenzionale (es. trasmissione di cortometraggi e relativi dibattiti incentrati sulla sicurezza sul lavoro).

• Incremento del gruppo di lavoro da n. 1 a 3 unità, a testimonianza della fiducia acquisita dal cliente e del buon lavoro svolto dal team NIER.