LA PREVENZIONE INCENDI SPEGNE I RISCHI DI UN IMPORTANTE ARCHIVIO CARTACEO.
Come soddisfare i requisiti di prevenzione incendi per un magazzino che contiene circa 12.000 MJ/mq di materiale cartaceo?
A cura di Paola Gonfia
[ Responsabile Unità Health & Safety Consultancy – Area Sicurezza Occupazionale ]
IL PROGETTO PER UN LEADER ITALIANO.
La prevenzione incendi per un archivio cartaceo meccanizzato con uffici e sala convegni alto 22 metri e lungo 55. È questo il progetto che abbiamo realizzato per un cliente leader italiano nelle attività di facility management e permitting immobiliare.
LA SOLUZIONE MIGLIORE.
Ogni progetto porta con sé una sfida e la nostra è stata quella di riuscire a progettare una soluzione capace di soddisfare i requisiti tecnici della prevenzione incendi. Nello specifico, le soluzioni ricercate devono essere in grado di fronteggiare un eventuale incendio di un magazzino automatizzato alto 22m e lungo 55m per una superficie complessiva di circa 2600 mq, contenente un quantitativo di materiale cartaceo stimato di circa 12.000 MJ/mq. Il rischio cresce con la presenza di edifici limitrofi e la presenza di uffici e di una sala convegni all’interno dell’archivio stesso.
L’esperienza nella progettazione antincendio ci ha permesso di studiare una soluzione alternativa e innovativa, capace di soddisfare i requisiti di sicurezza richiesti dal codice di prevenzione incendi.
Nello specifico, siamo passati alla scelta di una particolare e innovativa tipologia strutturale di magazzino automatico. In questo modo, in caso di incendio, la struttura del magazzino automatizzato implode su sé stessa e non arreca danni a quelle circostanti.
Questa scelta progettuale ha comportato un fondamentale studio dell’esodo e del coordinamento delle figure dell’emergenza nella fasi di allarme ed evacuazione, nonché un approfondimento del Sistema di Gestione della Sicurezza Antincendio (SGSA) in esercizio e in emergenza.
L’archivio automatizzato e tutti i locali circostanti (uffici, sala convegni, etc..) sono stati dotati di un impianto di rivelazione e allarme. Quando si attiva, segnala l’imminente evacuazione dei locali con l’aiuto di istruzioni vocali.
Nelle zone di lavorazione con carico di incendio non trascurabile e che confinano con l’archivio meccanizzato, come ad esempio le Baie di carico e il magazzino temporaneo, è stata adottata una soluzione conforme al codice di prevenzione incendi.
Questa soluzione prevede l’installazione di un sistema automatico di spegnimento del tipo “water mist”. Cosa permette di fare? Spegnere l’eventuale principio di incendio nelle aree di lavoro descritte in pochissimo tempo.
La scelta della tipologia del sistema automatico di inibizione dell’incendio l’abbiamo fatta sulla base della valutazione del rischio incendio dell’attività, dei singoli compartimenti e in relazione all’efficacia della protezione e della sicurezza degli occupanti.
COSA È CAMBIATO CON LA PREVENZIONE INCENDI?
La scelta della soluzione strutturale innovativa, applicata all’archivio meccanizzato, coordinata alla gestione della sicurezza antincendio, ha consentito al progettista di focalizzare l’attenzione della progettazione sull’effettiva necessità richiesta dal codice di prevenzione incendi, nonché la sicurezza degli occupanti.
All’interno del magazzino automatizzato prende spazio la richiesta l’installazione di un sistema automatico di inibizione dell’incendio di vaste dimensioni, nello specifico un impianto di spegnimento a gas. Questo si traduce in un notevole risparmio sia in termini economici che di manutenzione dell’impianto stesso, oltre alle conseguenti problematiche legate allo stoccaggio di un enorme quantitativo di gas in bombole, necessarie per lo spegnimento di una struttura così grande.
PREVENZIONE INCENDI: VERSO L’OBIETTIVO FINALE.
In un complesso progetto di prevenzione incendi, il perfetto coordinamento interno del team e l’esperienza pregressa dei tecnici NIER hanno reso tutto più semplice.
La combinazione di questi aspetti ha permesso di mettere in campo le diverse professionalità, unite nella ricerca del risultato perfetto.
La soluzione progettuale finale si è rivelata senza dubbio determinante per la realizzazione dell’opera stessa. Una la scelta che ha permesso di contenere i costi, senza incidere sulla sicurezza degli occupanti.
I risultati ottenuti hanno permesso di avere l’autorizzazione alla costruzione dell’opera e la piena soddisfazione del cliente.