Sai che innumerevoli settori merceologici devono presentare una notifica SCIP? Leggi come farla e quali informazioni non possono mancare.

A cura di Laura Caselotto
[Area Sostenibilità – Unità Grandi Rischi]

QUANDO È NECESSARIA UNA NOTIFICA SCIP?

Se un’azienda fornisce articoli in quanto tali oppure oggetti complessi contenenti sostanze SVHC in concentrazione superiore allo 0,1 % p/p, deve notificare questi prodotti all’agenzia europea delle sostanze chimiche (ECHA) e presentando una notifica SCIP.

I prodotti e i settori che vengono coinvolti dalla notifica SCIP sono davvero tanti: dai fili di metallo e lamiere metalliche a viti e lame, dai fogli di carta ai prodotti cartacei come le buste fino ai pannelli di compensato.

Non solo, la notifica SCIP abbraccia anche pneumatici, veicoli a motore e aerei, ma anche tubi e bottiglie.

Coinvolge gli articoli che riguardano le forniture per l’ufficio, i mobili, i filati, gli infissi, gli indumenti, i giocattoli, le prolunghe e le spine elettriche, gli elettrodomestici, le biciclette, i componenti e i dispositivi elettronici.

Persino i satelliti e trasversalmente tutte le diverse fasi della catena di produzione e del montaggio.

QUALI SONO LE INFORMAZIONI DA INCLUDERE NELLA NOTIFICA SCIP PER UN ARTICOLO “TAL QUALE”?

Esistono otto indicazioni obbligatorie che devono essere fornite all’interno della notifica SCIP e sono:

• Nome dell’articolo: la sua nomenclatura.

• Identificatore dell’articolo primario: è numerico o alfanumerico e viene assegnato all’articolo. Un esempio? Il codice EAN.

• Categoria degli articoli: è la funzione dell’articolo TARIC Consultation (europa.eu).

• Istruzioni per l’uso sicuro: sono le istruzioni semplici, chiare e concise che garantiscono un uso sicuro dell’articolo.

• Produzione nell’Unione Europea: deve essere indicato se l’articolo è prodotto oppure assemblato nell’UE.

• Sostanza inclusa nell’elenco di sostanze candidate: si deve fornire l’identificazione di una o più sostanze SVHC contenute nell’articolo in concentrazione superiore allo 0.1%.

• Intervallo di concentrazione: la concentrazione in termini di intervalli di concentrazione di una o diverse sostanze SVHC.

• Categoria di materiali/miscele: si tratta di dare l’identificazione del materiale o della miscela che contiene la/e sostanza/e SVHC.

Oltre alle indicazioni obbligatorie, ci sono quelle facoltative:

• Altro/i nome/i: indichiamo qualsiasi altra denominazione utilizzata per identificare specificatamente l’articolo, ad esempio la marca o il modello.

• Altro/i identificatore/i dell’articolo: forniamo un altro identificatore numerico o alfanumerico assegnato all’articolo.

• Caratteristiche e immagine/i: diamo un’immagine dell’articolo. Specifichiamo i parametri come altezza, lunghezza, larghezza, diametro, densità, peso, volume, colore, etc.

• Istruzioni per lo smontaggio: tutte le specifiche che descrivono come smontare in sicurezza l’articolo.

• Caratteristica o caratteristiche supplementari del materiale.